Giugno e Luglio: momenti, eventi e … WHB291

Torta di asparagi, luppolo e asparagi selvatici

Ingredienti (per una tortiera con diametro di 19 cm)

  • Pasta Brisée 150 gr;
  • Asparagi coltivati 400 gr;
  • Asparagi selvatici 200 gr;
  • Luppolo selvatico 200 gr;
  • Parmiggiano Reggiano 100 gr;
  • Uvetta sultanina 80 gr;
  • Menta un paio di foglie;
  • Maggiorana qualche rametto;
  • Un poco di Prezzemolo;
  • Sale ;
  • Pepe;
  • Noce moscata.

Preparazione della pasta brisée (la ricetta base che uso io)

Ingredienti

  • 500 gr di farina bianca di farro macinata a pietra;
  • 250 gr di burro;
  • sale q.b.

(Le dosi possono variare ma il rapporto tra la farina e il burro deve sempre essere di 2 a 1)

Preprazione

Versare sulla spianatoia la farina, unire il burro tagliato a pezzetti, impastare rapidamente fino a sabbiare il composto. Unire circa 180 gr di acqua fredda e leggermente salata. Impastare velocemente gli ingredienti. Raccogliere l’impasto a palla, coprirlo con un foglio di pellicola trasparente e, prima di usarlo, lasciarlo riposare in frigorifero per almeno 30 minuti.

Preparazione del ripieno

Cuocere al vapore e separatamente gli asparagi coltivati, gli asparagi selvatici ed i germogli di luppolo quindi, con la mezzaluna, tritarli fimente. Riunire gli ingredienti preparati in una padella e farli soffriggere alcuni minuti con il burro e l’uvetta sultanina precedentemente ammollata. Unire le foglie di menta, la maggiorana ed il prezzemolo, anch’essi tritati finemente con la mezzaluna. Lasciare sul fuoco ancora qualche istante. Aggiustare di sale e pepe ed aggiungere un po’ di noce moscata. Trasferire il composto in una ciotola ed una volta raffreddato unire il parmigiano. Mescolare con cura per amalgamare bene tutti gli ingedienti.

Composizione della torta

Con una parte della pasta brisée stendere una sfoglia e trasferirla nello stampo leggermente imburrato ed infarinato. Spolverare con un po’ di pane grattugiato, distribuire uniformemente il ripieno e ricoprire con una rete ricavata dalla rimanente pasta brisée. Spennellare con un uovo leggermente sbattuto ed infornare a 200° per circa 35 minuti.

*** *** ***

Questa ricetta “per far torta di sparagi domestici, e saluatici, e di luppoli” proviene da un libro stampato a Venezia nel 1610, “Opera di Bartolomeo Scappi M. dell’arte del cucinare”. L’avevo proposta a maggio dell’anno scorso, in piena stagione di vartis e asparagi selvatici. Perchè le dedico un nuovo post? Perchè qui, Accanto al camino, c’è un’amica che sta organizzando il Weekend Herb Blogging numero 291. Io, in questo periodo, sono un po’ incasinata con mille impegni (ve l’avevo già detto? 🙂 ) ma ci tenevo a partecipare alla sua settimana … così … ho recuperato questa torta tutta per Libera.

Aggiungo i dovuti link ad Haalo (organizzatrice in carica), a Kalyn (fondatrice) e a Bri (organizzatrice italiana) e vi lascio con un assaggio … dell’ultimo mese!

Lavoro a parte, naturalmente 😉

5 giugno – Rievocazione storica Battaglia di Marengo: le truppe del generale Desaix arrivano a Castellar Ponzano e attraversano lo Scrivia.

19 giugno – Passeggiata enogastronomica nelle Frazioni: dieci km di collina e campagna per salumi, salvia in pastella, frittatine con le ortiche, agnolotti, tagliere di formaggi, dolci con farina di mais ottofile e vini dei Colli Tortonesi.

2 luglio, la festa del Paese – pesce, pesce e pesce: antipasti, zuppetta di cozze, spaghetti alle vongole veraci, astice, semifreddo alla pesca …

3 luglio: Il Concorso di Fotografia Naturalistica


 

Indovinate come si sopravvive a un mese così? 😉

Grazie per le fotografie a Giuseppe Filograno