Qualche giorno di pioggia, ieri una splendida giornata primaverile, questa mattina ancora un bellissimo sole.
Lui, facendo finta di niente, esce dal pigiama e indossa camiciona di pile e cacciatora in un unico movimento.
Io, ancora appoggiata al caffè, faccio finta di niente.
Lui, guardandosi intorno come se cercasse qualcosa, infila una retina da funghi nel tascone posteriore.
Io, come se niente fosse, prendo la mia Crema Novi.
Lui, che come al solito non trova le chiavi della macchina: Hai mica visto …?
Io, che come al solito ho le chiavi nella borsa :-): Ma non avevi detto che saremmo andati a comperarti una giacca?
Lui, con un’espressione così innocente e stupita che neanche il miglior Pinocchio: Io? Figurati! E poi stanno nascendo le spugnole come faccio ad andare per negozi?
Io, con un’espressione comprensiva che nemmeno la Fata Turchina: Aah! Va bene, fa come vuoi … Guarda che le spugnole, però, sui calzoni grigi ci stanno da schifo. Se non andiamo questa mattina, ti tocca oggi pomeriggio!
Lui, raggiante, tutto di un fiato: Affare-fatto-torno-per-pranzo-hai-visto-chiavi-coltello-sigarette?
Domenica: la mia giornata è iniziata così! D’altronde lo sapevo già da ieri sera: i sintomi di un attacco micologico erano più che evidenti! 🙂
Per sua sfortuna e mia fortuna, però, la raccolta è andata diversamente dal previsto: di spugnole nemmeno l’ombra ma, in compenso, vartis in quantità!
Avendo un blog che si chiama Il Luppolo Selvatico, meglio di così non poteva andare, no? Qualcosa avevo già postato lo scorso anno: un risottino, una torta salata, una pasta ripiena. Però, quando me li porta a casa così, all’ultimo momento, a me piace farli semplicemente in padella con due spicchi d’aglio.
Ingredienti
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Germogli di luppolo selvatico (vartis, bruscandoli, luvertin…);
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due spicchi d’aglio;
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olio evo q.b.;
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sale.
Preparazione
Mondare e lavare accuratamente i germogli.
Scottarli per qualche minuto in acqua salata e bollente (facoltativo).
Scolarli e farli insaporire in padella con olio evo e aglio.
D’accordo, in pratica è una non ricetta … per le ricette vere e proprie, però, c’è ancora tempo. E poi volevo tenermi ancora un po’ di spazio per chiudere l’avventura di Le mani nella marmellata.
L’attività di supporto a Unicef si sposta sul Concorso di Fotografia naturalistica a cui collaboro già da due anni (a proposito, visti i premi?) e, quindi, è il momento di tirare le somme. Dunque, insieme abbiamo raccolto:
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Vaccino contro il tetano: 1600 dosi
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Vaccino anti-polio: 12 cofezioni, 240 dosi
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Vaccino antimorbillo: 200 dosi
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Box termico per trasporto vaccini: 3 pezzi
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Trattamento contro i parassiti intestinali: 1600 dosi
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Terapia anti-malaria: 30 bustine
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Zanzariere con insetticida a lunga durata: 2 pezzi
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Latte terapeutico: 12 confezioni
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Matite per la scuola: 100 pacchi
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Quaderni per la scuola: 40 pezzi
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4,50 euro per donazione non specificata
Considerato che la donazione minima era di € 4,50, direi che non è andata per niente male. Mi dispiace solo che il tutto sia arrivato da non più di una quindicina di persone, in gran parte non partecipanti al contest. Pazienza, l’importante era provarci e, tutto sommato, va bene anche così 🙂 Grazie a tutti !!!