Ingredienti per l’impasto
- 350 gr di farina di Kamut macinata a pietra;
- 150 gr di farina di segale integrale macinata a pietra;
- 7 gr di lievito di birra disidratato;
- due cucchiaini da the di zucchero;
- un cucchiaino da the di sale fino;
- un cucchiaio di semi di papavero;
- 250 gr di acqua tiepida;
- il succo di mezzo limone;
- un cucchiaio di olio evo.
Ingredienti per la farcitura
- Un grosso porro;
- 60 gr di granella di nocciole tostate (Nocciola Piemonte IGP);
- sale;
- una noce di burro.
Preparazione
In una padella sciogliere il burro, aggiungere il porro ben lavato e tagliato a rondelle, salare e portare a cottura. Tenere a parte.
Su un piano di lavoro, formare una fontana con le farine mescolate al lievito, allo zucchero ed ai semi di papavero. Al centro, versare l’olio, il succo di limone (consiglio di Libera … vedi qui ) e, gradatamente, l’acqua tiepida, formando man mano l’impasto. Aggiungere gradualmente il resto dell’acqua incorporando poca alla volta anche la farina. Una volta impastati i due terzi della farina, aggiungere il sale. Lavorare energicamente fino a quando l’impasto risulterà liscio ed elastico, modellarlo a palla e lasciare lievitare coperto fino al raddoppio del suo volume.
A lievitazione avvenuta, con un mattarello, stendere l’impasto ad uno spessore di circa 5 mm dando la forma di un rettangolo.
Con una rotella dentata, frastagliare i lati più lunghi in modo da ottenere delle strisce che dovranno essere in ugual numero sui due lati (vedi immagine sotto).
Versare al centro il porro stufato e già raffreddato, spolverare con la granella di nocciole e ripiegare verso l’interno le frange così da ottenere un intreccio che racchiuda il ripieno.
Lasciare riposare per 30 minuti, quindi, infornare con forno già caldo a 200°. Dopo circa 5 minuti abbassare la temperatura del forno a 180° e portare a cottura (circa 40 minuti). Servire tiepido.
Il risultato è una “crosta” di pane fragrante con un ripieno morbido, caratterizzato dalla nota croccante delle nocciole :-).
… il mio degustatore ufficiale ha pensato di mangiarsela così … accompagnata con un ovetto (fresco di giornata) al tegamino 🙂
Con questa ricetta partecipo alla raccolta di Velentina “Io Kamut … e tu?”
GRAZIE MILLE!! QUESTA TRECCIA è BELLISSIMA!! POI IO ADORO LE NOCCIOLE ACCOSTATE ALLE VERDURE O AI FORMAGGI, QUESTA RICETTA è PROPRIO DA PROVARE..COME LE TUE MARGHERITE D’ALTRONDE!
"Mi piace""Mi piace"
Antonella…..che bontà e quanta precisione nel fare la treccia!
Ciao carissima,buona giornata. 🙂
"Mi piace""Mi piace"
assolutissimamente bellissima e buonissima, ma come mi ispira e che invidia perchè la panificazione non è nelle mie qualità! però mi ispira proprio tanto!baci!
"Mi piace""Mi piace"
@ Lucy: il trucco allora è non considerarla un pane … se pensi di fare una torta salata, la freghi e ti viene benissimo 😉 Ciao!
@ Tiziana: e sì che non sono neanche svizzera 🙂 ! Grazie e buona giornata (ormai buona serata!) anche a te!
@ Valentina: Grazie a te! Purtroppo, il prossimo anno, abbatteranno tutti i noccioli che mi riforniscono :-(((
"Mi piace""Mi piace"
Che meraviglia questa treccia,mi ingolosisce molto,soprattutto l’uso delle nocciole.
Ti abbraccio!
"Mi piace""Mi piace"
Segno subito….dove ci sono i porri ci sono io!
il tocco di nocciole poi! grande ricetta!
"Mi piace""Mi piace"
La ricetta mi piace molto ma quello che mi ha incantata è a descrizione per fare la treccia ! Imparo sempre qualcosa ! Grazie e complimenti !!
"Mi piace""Mi piace"
Ed ecco che esce l'”architetto” 🙂 complimenti davvero, buona giornata 🙂
"Mi piace""Mi piace"